Dopo avervi raccontato il mio ultimo viaggio in scatto fisso da Milano a Marsiglia è venuto il momento di raccontarvi uno dei viaggi più lunghi che ho fatto in bicicletta.
Nell’estate del 2017 ho pedalato da Colonia fino a Londra, passando due settimane in bicicletta nel nord Europa e seguendo un percorso abbastanza particolare, che si è svolto principalmente in Belgio.
Ho deciso di intraprendere questo viaggio perchè volevo visitare alcune città che ho sempre sognato di vedere come Bruxelles, Anversa, Ghent e Brugges e le scogliere di Dover.
In questo articolo andiamo a vedere che cosa mi sono portato per un viaggio di due settimane in sella alla mia scatto fisso Orangina, attraverso cinque paesi diversi!
PIANIFICAZIONE DELLE TAPPE DEL VIAGGIO:
Sono partito dalla città di Colonia, in Germania e pian piano andato in direzione di Bruxelles pedalando lungo la Mosa. Poi da Bruxelles, dove ho passato 2 giorni, sono andato prima in direzione di Anversa e, una volta nelle pianeggianti fiandre, sono arrivato a Ghent.
Da qui sono arrivato al mare passando per la bellissima Bruges, una delle città più belle che ho visitato durante questo viaggio. Da qui sono rimasto sempre lungo la costa fino a Calais, dove ho preso il traghetto per Dover e in due giorni sono arrivato a Londra, passando da Cambridge.
Di seguito le tappe con i chilometri percorsi:
Aeroporto Colonia – Colonia (35km)
Colonia – Maastricht (109km)
Maastricht – Charleroi (150km)
Charleroi – Bruxelles (72km)
Bruxelles (riposo)
Bruxelles – Anversa (50km)
Anversa – Ghent (75km)
Ghent – Oostende (87km)
Oostende – Calais (102km)
Calais – Chatam (75km)
Chatam – Londra (69km)
Londra e ritorno il giorno dopo
TOTALE CHILOMETRI: circa 960Km
Come potete vedere nessuna tappa (fatta eccezione per il primo e secondo giorno) è massacrante. Visto che la mia idea era si di fare un viaggio in bicicletta, ma anche di visitare alcune delle città che avrei incontrato sul mio percorso, ho deciso di non fare tappe troppo lunghe.
ATTREZZATURA PER DUE SETTIMANE DI VIAGGIO IN BICICLETTA
ABBIGLIAMENTO:
Tre magliette “T-Shirt” in cotone
Un pantalone della tuta lungo
Un paio di bermuda
Pantaloncini da ciclismo della Decathlon
Un pile
Due felpe
Tre boxer
Due paia di calze e un paio di calze lunghe
Bandana da collo multifunzione
K-Way comprimibile
Accappatoio in microfibra
Beauty case con spazzolino, dentifricio, bustine di potassio, caramelle per la gola,…
Tutto queste cose, meno quello che indosso, lo metto all’interno del mio zaino da 30 litri della Decathlon.
Lo zaino lo posiziono sul portapacchi della bicicletta, avvolto in un telo copripioggia triplo e fissato con dei cavi elastici . Forse non è il modo più… classico di viaggiare in bicicletta ma ho fatto tantissimi viaggi in questo modo e anche se negli anni la mia attrezzatura si è evoluta, mi trovo davvero molto bene!

ATTREZZATURA ELETTRONICA:
La parte elettronica è molto semplice e comprende principalmente la mia attrezzatura per fare foto e video.
Oltre alla Panasonic Lumix LX15 che uso da più di due anni e con cui mi trovo benissimo (qui la mia recensione) ho comprato quella che all’epoca era la action-cam migliore sul mercato, ovvero la GoPro Hero 5 Black. L’ho scelta principalmente per le sue dimensioni e leggerezza.
La trovo comodissima per girare video mentre pedalo in bicicletta e mi è tornata utilissima durante i giorni di pioggia perché è impermeabile fino a 10 metri anche senza il case.
3 cavi di ricarica in nylon intrecciato ultraresistenti (Micro USB e Type-C)
Presa da muro multipla internazionale con due uscite usb
Cuffie in-ear Xiaomi Piston Fresh (economiche)
Schede di memoria Micro SD
Schede di memoria SD
Chiavette di memoria USB
Smartphone P9 Lite
Powerbank da 10.000 mAh
Mini Gorillapod
LA SCELTA DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA
Uno dei motivi che mi fa amare la Lumix LX15 come macchina fotografica per i miei viaggi è la possibilità di ricaricare la batteria in qualsiasi momento. Quando sono in giro registro tanti video e faccio moltissime foto e spesso la batteria non mi dura una giornata. Avrei quindi bisogno di delle batterie di scorta. Invece mi basta portarmi con me un powerbank così quando voglio io la collego al cavo USB, la metto in tasca e lascio che si ricarichi. E quando viaggio in bici non dover pensare alla batteria scarica… è una cosa in meno a cui pensare!
Ho parlato in modo approfondito della Panasonic Lumix LX15 qui.
Marsupio e zainetto bonus
La GoPro, la macchina fotografica e il cellulare le mettevo in questo marsupio che mi tenevo davanti a me e bilanciavo il suo peso con lo zainetto da 10 litri della Quechua che tenevo sulle spalle.
So bene che non è un modo convenzionale di viaggiare in bicicletta, perché tenere pesi sulle spalle, anche se non eccessivi per diverse ore durante il giorno, non è proprio il massimo per il fisico.
Principalmente utilizzavo questo metodo perché in questo modo potevo avere le cose più importanti a portata di mano casomai mi sarebbero servite durante la giornata.
ATTREZZATURA PER LA BICICLETTA:
Come vi dicevo prima, lo zainetto contiene il kit di riparazione della bicicletta (con brugole e levacopertoni), la chiave del 15 e del 14, due camere d’aria di scorta, pompetta portatile e le patch con il mastice.
Alle persone che magari mi seguono da poco può sembrare strano però è così, io viaggio in scatto fisso e utilizzo una bicicletta che… beh non è pensata di certo per viaggiare. Ovviamente questo è il mio modo di viaggiare in bicicletta e ognuno ha il suo. Curiosi di sapere perchè viaggio proprio in scatto fisso? Leggi questo articolo.
LA MIA BICICLETTA:
Telaio in alluminio, forcella in carbonio e una delicata verniciatura nero opaco che la rende stupenda. No, seriamente, parliamone… quanto è bella? 😍

Rapporto fisso 18-46, cerchi in alluminio e copertoni della Kenda da 23’’ che… in viaggio mi hanno causato un paio di problemi. Ma quello lo vedremo nei prossimi articoli.
Portapacchi della Thule che pesa appena 500 grammi e regge fino a 20Kg e si attacca qui al carro posteriori. Un po’ costosino ma fa il suo lavoro ed era una scelta obbligata per la mia Orangina visto che non ho i forellini e attacchi per un portapacchi convenzionale. Ce l’ho da quasi tre anni e non mi ha mai deluso. Super consigliato a chi ha la bicicletta come la mia. Canotto e manubrio in alluminio così da alleggerire sempre di più il peso complessivo che arriva a poco più di 8,5Kg.

Sopperisco quindi in parte alla totale inefficienza della scatto fisso in salita con un peso contenuto… che comunque non toglie la fatica che faccio in salita (PURTROPPO).
A proposito di salite, ho pianificato il mio viaggio prima di partire in modo da cercare di evitarle. La maggior parte del viaggio l’ho passata in Belgio, che però… non sempre è stato pianeggiante. Lo scoprirò mio malgrado solo attraversandolo. Tendenzialmente infatti non pianifico troppo il percorso, perché mi piace avventurarmi, improvvisare e anche perdermi durante i miei viaggi. Alla fine programmo solo il punto di partenza e il punto di arrivo, tutto quello che sta in mezzo beh… lo lascio un po’ al caso!
Un’altra ragione per cui pianifico solo il punto di partenza e di arrivo è perché io viaggio utilizzando Couchsurfing, un sito di interscambio di ospitalità gratuito! Couchsurfing funziona come AirBnB, ovvero voi siete ospiti a case di persone però è completamente gratuito! Io lo utilizzo da alcuni anni e mi sono sempre trovato benissimo, se non lo conoscete vi lascio un link qui dove troverete maggiori informazioni.

Due settimane di viaggio in bicicletta… minimal!
Come avete visto, sia per quanto riguarda l’attrezzatura, sia per l’organizzazione… sono abbastanza minimalista. Se considerate che per due settimane di viaggio in bicicletta in solitaria, in totale ho con me solo poco più di dieci kg di cose con me, capite che mi porto poche cose dietro.
In generale nei miei viaggi in bicicletta non mi porto mai dietro troppe cose. Perché sono disordinato e finirei per perdere qualcosa, cosa che puntualmente capita, ma anche e soprattutto perché più peso ho sulle “spalle” più tutto il viaggio sarà faticoso! E questo è qualcosa che vorrei evitare, visto che queste in realtà sono le mie vacanze estive… Non proprio rilassanti okkey, ma comunque vacanze!
Se avete maggiori domande su quello che mi porto durante in miei viaggi in solitaria, potete andare a vedere l’area del sito relativa alla mia attrezzatura.