Dopo essere arrivati a Salisburgo partendo da Monaco di Baviera, eccoci arrivati alla terza fase del viaggio, la più facile di tutte. Viaggiare da Salisburgo a Vienna lungo la ciclabile del Danubio è stato come bere un bicchier d’acqua.
Questo perchè, una volta arrivato a Linz, e una volta che ho iniziato a pedalare lungo la ciclabile del Danubio mi sono ritrovato in un percorso che è semplicemente il paradiso e il sogno di tutti i cicloturisti…
Non ho davvero parole per descrivere la ciclabile del Danubio qui in Austria… sembra un autostrada per le biciclette! Impressionante.
Questa parte del viaggio è stata così facile che a volte mi è sembrata monotona. Ma a compensare tutto ci ha pensato il paesaggio lungo le sponde del Danubio che con le sue abbazie e castelli ha spezzato un po’ la noia.
Ne ho poi approfittato per visitare il campo di concentramento di Mauthausen che si trova pochi chilometri di fianco alla pista ciclabile. É stata sicuramente un’esperienza forte. Mi sono trovato a camminare tra le baracche dove stavano prigioniere le vittime del nazismo da solo e avvolto da un silenzio assordante. Ero l’unico. Questa visita mi è servita a capire ancora di più quanto siamo fortunati a vivere in un’epoca dove le guerre sono meno presenti nella nostra vita quotidiana. Non posso dire lo stesso per il razzismo, ma questo è nostro compito fare si che questo non avvenga mai.
Questa visita al campo non era prevista o programmata. É stata una casualità e ho deciso di fermarmi solo dopo aver visto i cartelli stradali. E viaggiare da Salisburgo a Vienna lungo la ciclabile del Danubio mi è servito anche a questo. Non sarò mai abbastanza grato al Dio del cicloturismo per tutte le cose che mi mostra e mi insegna.