Una volta arrivato a Budapest, dopo più di 1200km percorsi e cinque paesi attraversati, una bella sosta alle celebri terme Széchenyi penso di essermela guadagnata.
Ma Budapest non è solo terme. Questa città ha tantissimo da mostrare, ed è per questo che ho voluto esplorarla il più possibile girando per Budapest in bicicletta…
Il bello del cicloturismo poi è proprio questo: arrivare in un luogo o una città, esplorarlo in bicicletta e poi ripartire. Vedere Budapest in bicicletta mi ha dato la possibilità di visitare tutto quello che volevo vedere in due giorni. Anche se devo ammettere che ora dopo ora che giravo per le vie di questa città, mi accorgevo che mi sarebbe piaciuto passarci più tempo.
Sono rimasto veramente arricchito da questo finale di viaggio. Arrivare in una città così bella e tutta da scoprire mi ha ripagato di tutti gli sforzi fatti.
Sfortunatamente a me questa volta è toccato ripartire verso casa per tornare a lavorare, ma… avete capito il concetto.
Questa città è stata la degna conclusione di un viaggio lunghissimo, ma che mi ha insegnato davvero tanto. Non è stato facile uscire da casa mia, dalla mia confort zone, sapendo di avere davanti più di 1000km da fare in solitaria.
Ma è anche questo parte del viaggio. Provare. Buttarsi. Anche ad occhi chiusi a volte. E realizzare poi che bastava così poco per scoprire che le proprie paure in realtà erano infondate.
Provate anche voi. Non ve ne pentirete.
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