L’industria delle luci per bici da qualche hanno ha subito una rivoluzione senza precedenti. Se fino a qualche anno fa le luci che illuminavano il nostro percorso non erano altro che delle grosse e pesanti dynamo, ora è possibile vedere luci per bici di tutte le forme, dimensioni e misure.
Questo anche grazie all’avanzamento tecnologico, che ha messo a disposizione delle aziende nuovi materiali e LED innovativi per creare luci per bici sempre nuove e diverse da quelle a cui eravamo abituati in passato.
Ultima grande innovazione è stata la ricarica via USB, che permette di creare luci da bicicletta senza le classiche pile da togliere e mettere ogni volta che ho la luce scarica. Una bella comodità!
In questo articolo voglio presentarvi alcuni tipo di luci per bici che sono non solo diversi nelle forme, nelle dimensioni e nelle loro caratteristiche, ma anche nel loro utilizzo. Se invece siete alla ricerca di delle luci per bici a LED potenti, vi consiglio di leggere questo articolo.
La luce per bici che è anche campanello!
Ad ottobre del 2018 sono stato contattato dall’azienda inglese The Hornit, che mi ha proposto di provare una luce frontale da bicicletta molto particolare.
La caratteristica che più ha attirato la mia attenzione è la sua duplice funzionalità. Questa luce infatti, oltre ad illuminare la strada davanti a voi, funziona anche da… campanello!

In realtà il termine giusto sarebbe segnalatore acustico, perchè un campanello “classico” produce un rumore che è frutto dell’azione di un meccanismo metallico.
La The Hornit LITE invece produce un rumore molto potente grazie ad un altoparlante installato al suo interno
E il rumore che produce è molto potente! Con cinque modalità diverse di “clacson” la The Hornit LITE va da un minimo di 95 dB fino ad un massimo di 120 dB! Un rumore che sicuramente vi farà sentire in strada, magari per far spostare i pedoni in mezzo alla pista ciclabile (parlo per esperienza diretta). Il clacson si aziona con un bottone collegato via cavo alla luce, così da tenere sempre le mani sul manubrio.

Completano le caratteristiche della The Hornit LITE sei diverse modalità di illuminazione (massima potenza fino a 250 Lumen con autonomia fino a 2 ore e quaranta minuti) e una batteria da 1200 mAh ricaricabile via USB.
L’ho utilizzata nel mio viaggio in bicicletta da Lisbona a Fes in inverno e non mi ha deluso. Curiosa, diversa, utile. Da provare!
Le luci per bici eleganti e funzionali
Ho iniziato ad utilizzare le luci per bicicletta della Spanninga a gennaio, in pieno inverno, ovvero nel peggior momento per pedalare
nel nord Italia con freddo, la pioggia, la neve e il vento a farmi compagnia. Da quando le ho posizionate sul mio telaio, non le ho più tolte.
Spanninga è un’azienda olandese che da più di un secolo progetta e produce luci per bici di tutti i tipi e mi ha contattato per fornirmi una luce frontale e un set completo davvero molto interessante.
SPANNINGA, AXENDO 60
La luce frontale è la AXENDO 60, una luce per illuminare il percorso onesta e performante, con i suoi 300 Lumen di potenza massima e fino a 16 ore di autonomia in modalità ECO. Pesa circa 210g, è ricaricabile via USB in meno di 4h ed è resistente all’acqua.

Come luce frontale mi è piaciuta, ma dopo averne provate altre due anche cinque volte più potenti… mi aspettavo qualcosa di più! Per un uso normale in città è comunque perfetta.
SPANNINGA, SET ARCO
La Spanninga mi ha anche dato un set di luci molto particolari: sono due luci, una frontale a luce bianca e una posteriore a luce rossa, della serie ARCO.
Queste due luci per bici sono pensate per essere visti, più che per vedere. Sono entrambe dotate di una particolare tecnologia brevettata da Spanninga, la COB LED TECHNOLOGY, che permette a queste luci di diffondere l’illuminazione nel modo più uniforme possibile, permettendo quindi di essere visti meglio quando si è in strada.

Sono ricaricabili via USB, sono impermeabili, la batteria dura fino a 10h e sono leggerissime (pesano appena 60 grammi!).
Una volta posizionate sul telaio sono molto stabili grazie al retro in silicone e l’elastico molto rigido ma facile da togliere.
Nulla in queste luci è lasciato al caso in queste luci. Non ho trovato un singolo difetto in queste luci: se state cercando delle luci da città per essere visti, performanti e belle da vedere… scegliete la serie ARCO di Spanninga. Non ve ne pentirete.
Le luci per bici che funzionano senza batteria!
Non pensavo potessero esistere delle luci per bici diverse dalle classiche dynamo e invece quando meno te lo aspetti scopri un marchio che produce delle luci per bici ad induzione!
Il funzionamento è in verità più simile ad un ciclocomputer che ad una luce a dynamo. Oltre alla luce, che va posizionata sul telaio stringendo dei tiranti con una chiave speciale, nella confezione troviamo anche un magnete da posizionare sui raggi della ruota.

Girando insieme alla ruota, il magnete passa vicino al bordo della Reelight CIO che anch’esso ha un magnete al suo interno. L’azione dei due magneti produce l’energia necessaria ad attivare il LED all’interno della Reelight, che produce una luce ad intermittenza per essere visti.
I vantaggi delle luci ad induzione Reelight
- La luce una volta stretta al telaio rimane ben salda e non si muove.
- Per aprirla occorre una speciale chiave (che trovate nella confezione). É quindi impossibile da rubare.
- Pratica e facile da montare (leggete bene le istruzioni e la procedura).
- Leggera e discreta, ma sempre in funzione.
- Non necessita di manutenzione o di essere ricaricata.
Avere una luce che una volta montata rimane li, sempre al mio servizio e pronta all’uso è un gran vantaggio nella vita di tutti i giorni.
Non devo ricordarmi di accenderla o di ricaricarla. Lei è sempre li, pronta a segnalare la mia presenza in strada con la sua luce ad intermittenza. E poi funziona senza batterie, voglio dire… semplicemente geniale!!