La continua miniaturizzazione delle batterie agli ioni di litio, l’impermeabilizzazione sempre più efficace, LED piccoli e potenti. Il mercato delle luci da bicicletta negli ultimi anni ha portato modelli sempre nuovi, grazie a materiali nuovi ed innovativi.
Un perfetto esempio di innovazione per le biciclette sono le luci ad induzione Reelight NOVA, luci molto particolari e sopratutto utili.
Dopo aver unboxato (in modo molto approssimativo con il Brusa Rider) e installato queste luci, le ho testate per alcuni mesi.
Luci ad induzione Reelight NOVA
La serie di luci da bicicletta Reelight NOVA ha due tipi di luci: uno frontale a luce bianca e uno posteriore a luce rossa. Contrariamente alle luci della serie CIO della Reelight (qui la recensione) la serie NOVA identifica la luce anteriore e posteriore con due colori diversi ed è una segnalazione molto utile quando si è in strada.
La serie NOVA riesce ad generare elettricità senza frizione con altri elementi della bicicletta ed è quindi ad induzione. Il generatore accumula energia grazie al principio della corrente parassita, che varia il flusso magnetico e permette di creare così energia elettrica. Questa energia viene trasmessa con un cavo elettrico fino ai LED che generano un’illuminazione fino a 60 Lumen.
Per comporre un “sistema” Reelight NOVA occorre quindi una luce a LED, un cavo e un generatore di corrente. La chiave per il montaggio e le istruzioni sono incluse.
Tecnologia avanzata
La tecnologia “a bordo” di queste luci è la stessa della Reelight CIO. Grazie alla tecnologia ReePower™ il generatore accumula parte dell’energia generata per permettere alla luce di funzionare fino a due minuti dopo aver interrotto la pedalata, garantendo sicurezza anche quando ci si ferma nel traffico.
Con il montaggio ReeMount™ brevettato da Reelight, le luci sono assicurate alla bici con un cavetto in acciaio intrecciato. Il cavo è facilmente posizionabile grazie ad una chiave (nella confezione) che è in grado di stringere il cavo su diversi spessori.
Con questo sistema l’unico modo per rubare la luce sarebbe quello di tagliare in cavo, rendendo inutilizzabile in un secondo momento. Idea semplice ed efficace! Anche la luce con i LED è a prova di ladro, grazie ad una staffa che avvita la luce alla bici.

La luce non ha nessun interruttore ed è quindi “always on” permettendovi di essere visibili sia di giorno che di notte in ogni tipo di ambiente. Per essere ancora più visibili al buio, Reelight ha pensato di costruire la superficie della luce con materiale catarifrangente. Tutto quello che dovete fare per fare funzionare il modello Reelight CIO è pedalare!
La cicliegina sulla torta? Le luci ad induzione Reelight NOVA sono resistenti all’acqua. Potete quindi utilizzarle sotto la pioggia senza problemi ☔
Reelight NOVA: che cosa ne penso
Le luci ad induzione Reelight NOVA sono perfette per chi usa la bicicletta in città. É una luce sicura e affidabile, sempre accesa e pronta a fare il proprio dovere. Certo, 60 lumen magari non sono moltissimi specie se usate la bici anche in zone non molto urbanizzate. Ma se la volete usare come luce supplementare di sicurezza per essere visti è quella che fa per voi. Sopratutto perchè non dovete ricordarvi di ricaricarla o di accenderla: Reelight NOVA è sempre li.
Il sito della Reelight è fatto davvero molto bene e vi spiega come montarla con passaggi chiari. Se invece volete vedere la versione pressappochistica e approssimativa di tutto ciò, non perderti il video che ho fatto insieme al Brusa Rider nel suo garage!