Il 2017 per me è stato un anno molto “pedaloso”. Ho pedalato un po’ ovunque: dalla Spagna alla costa azzurra, dall’Inghilterra al Belgio ma anche in Italia tra Piemonte Lombardia e Veneto.
Quali sono però le piste ciclabili più belle del 2017?
Parto prima col dirvi che per entrare all’interno di questa mia classifica, le piste ciclabili devono seguire delle regole e delle specifiche ben precise:
- devono essere più lunghe di 20 chilometri
- devono essere ben segnalate con cartelli ed indicazioni
- sono inserite in un contesto paesaggistico storico e culturale interessante (in parole povere è bello pedalare su questa pista ciclabile e c’è un bel panorama)
5^ CLASSIFICATA

Per tutti quelli che appena ditte piste ciclabili pensano subito al nord Europa, forse non sono mai stati in Spagna. Con più di 30 km la ciclabile che va da Burriana a poco dopo la città di Sagunt, in piena comunità valenziana, merita davvero entrare all’interno della mia classifica.
Questa non è una vera pista ciclabile, ma più una via sfaltata che si snoda all’interno delle infinite e interminabili distese di mandarini della Comunidad Valenciana. La definizione via asfaltata penso che sia la migliore, perché non è una vera e propria strada. Infatti al di là dei mezzi da lavoro come i furgoni e trattori su quelle piccole stradine non ho visto mezzi o macchine (insomma era praticamente deserta).
Forse una delle pecche più grandi e la segnaletica perché praticamente inesistente infatti ho passato tutta la giornata sempre controllare GPS. 30 km tutti in piano davvero rilassanti piacevoli da fare. Soprattutto se i contadini che stavano lavorando nel frattempo nei campi vedendoti stanco ed affaticato si allungavano sempre delle arance e dei mandarini da prendere.
Ho davvero un bel ricordo di quella giornata ma anche di tutto il mio viaggio in bicicletta in Spagna, che si è rivelato un paese fantastico per pedalare!
4^ CLASSIFICATA

Per il quarto posto ci spostiamo in Belgio su una pista ciclabile con la quale ho avuto un rapporto di odio amore per tutti i suoi trenta chilometri di lunghezza.
La pista ciclabile che porta da Oostende a De Panne in realtà è molto più di una semplice ciclabile. E’ un infinito lungomare che tocca tutti i paesi della costa fino a the De Panne, l’ultimo paese prima del confine con la Francia.
Quel giorno il percorso era super affollato pieno di turisti e di gente che andava sulla spiaggia per fare il bagno (era Agosto ed era anche una bella giornata di sole solo che io pedalavano in felpa mentre i belgi facevano il bagno in acqua. Non ho mai capito il perché di questa cosa).
Essendo lungo la costa, la ciclabile si snoda lungo i tantissimi paesi della “riviera” belga, quindi ogni pochi chilometri è possibile trovare un posto dove fermarsi a mangiare o anche a riposarsi. Mentre la maggior parte i paesi che danno sul mare è in stile diciamo o moderno, c’è in realtà un piccolo borgo che si chiama Newport che ho trovato davvero molto carino e piacevole da visitare, ve lo consiglio.
3^ CLASSIFICATA

Al terzo posto troviamo una pista ciclabile italiana. Non me lo aspettavate vero?
Nel mio ultimo viaggio del 2017 ho avuto l’occasione di pedalare da Mantova a Riva Del Garda e per arrivare al lago ho pedalato tutti i 45 km lungo il fiume Mincio.
La ciclabile sul Mincio è davvero molto semplice e piacevole anche se devo dire la verità che una volta uscite dall’area più urbana di Mantova i segnali iniziano un attimino a scarseggiare infatti mi sono perso più di una volta.
Lungo il percorso va fatta una sosta obbligatoria a Borghetto che sembra un paesino uscito da una fiaba.
Ho potuto piacevolmente constatare che la ciclabile era percorsa da tantissimi turisti o comunque gente straniera anche se ero fuori stagione (era ad inizio di Ottobre). Quindi questo vuol dire che se ci sono le strutture i turisti vengono a pedalare anche in Italia, bene così!
2^ CLASSIFICATA

Al secondo posto mette un’altra ciclabile belga e con anche questo ho avuto un rapporto di odio amore. E’ la ciclabile della Mosa, che parte da Maastricht, in Olanda, e mi ha portato fino a Namur in Belgio per un totale di 93 km!
L’ho amata perché è stato bellissimo pedalare lungo questo percorso. É ben segnalata e ben tenuta e passa attraverso città e paesi molto interessanti da visitare (uno su tutti il borgo di Huy, a metà percorso tra Liegi e Namur).
L’odiata semplicemente perché ho avuto vento forte contrario e ha piovuto tutto il santo giorno! Ma per il resto davvero al top del top probabilmente sarebbe prima in classifica se ci fosse stato il sole (anche solo un pochino, sigh).

E siamo quindi arrivati alla cima di questa classifica!
Prima di dirvi però qual è stata la mia pista ciclabile preferita in assoluto in questo 2017, ci tenevo a dare alcune menzioni d’onore ad altre piste ciclabili che non hanno trovato spazio in questa classifica ma che sicuramente vedrete nei prossimi video.
- La ciclabile da Desenzano a Peschiera del Garda che è sempre bella da fare
- La ciclabile lungo il Reno da Bonn a Colonia. Semplice, precisa e funzionale, tipica delle ciclabili tedesche
- La ciclabile che da Aquisgrana attraversa il confine tra Germania e Olanda e mi ha portato direttamente a Maastricht. Siamo in Olanda… che ve lo dico a fa?
- La ciclabile che da Ghent mi ha portato prima a Bruges e poi vino ad Oostende, lungo lo stesso canale. Molto bella e tranquilla, l’unica cosa che era piena di lavori in corso e zero segnaletica, sarebbe entrata altrimenti nella mia top five.
- La ciclabile lungo il fiume bacchiglione che da Vicenza mi ha portato a Padova. Inaspettatamente bella e piacevole da fare.
- L’unica cosa che anche qui mi sono perso un bel po’ di volte perché non c’era segnaletica, però assolutamente da rifare.
Vi parlerò di tutti questi percorsi ciclabili nei prossimi video, quindi iscrivetevi al canale ma adesso andiamo a parlare del gradino più alto del podio. Qual è stata la pista ciclabile più bella che ho percorso nel 2017?
1^ CLASSIFICATA
La vincitrice di questa mia personalissima classifica è la ciclabile che va da Nizza a Cannes!

Ebbene sì, i cugini francesi sono sul gradino più alto del podio per tutti i fattori che vi ho detto all’inizio:
- lunghezza (33 km)
- ben segnalata
- ben tenuta
- e un panorama mozzafiato sulla costa azzurra
A parer mio la parte più bella di tutte è la ciclabile che parte da Nizza e porta ad Antibes, la città prima di Cannes. Sono 22 chilometri lungo il mare e su una pista ciclabile semplicemente perfetta!
Perchè questa ciclabile è la migliore?
Ho inserito questa pista ciclabile in cima alla classifica per una ragione molto semplice. Mi ha permesso infatti di arrivare in tempo a Cannes per prendere l’ultimo treno utile che mi sarebbe servito per arrivare alla tappa successiva. Ora, non sto a raccontarvi tutto quello che è successo, perchè non voglio spoilerarvi tutto il viaggio che vi racconterò in un altro articolo.
Vi dico solo che molto probabilmente se avessi pedalato su una strada normale e quindi non su un percorso preferenziale, non sarei arrivato in tempo a Cannes per prendere l’ultimo treno. Invece pedalare lungo questa pista ciclabile mi ha fatto stare su un percorso veloce, sicuro e completamente libero da macchine facendomi arrivare in tempo.
Per la prima volta mi è stato evidente quanto possono essere utili alla collettività le piste ciclabili. Ovvero a partire dal punto A per andare ad un punto B su un percorso veloce e sicuro.
Questa pista ciclabile adempito al suo scopo ed è per questo che l’ho messo in cima alla mia personalissima classifica!
Penso davvero che se ci fossero molte più ciclabili come queste, il mondo diventerebbe un posto migliore… staremo a vedere nei prossimi anni!