Bikepacking, una parola che fino a pochi anni fa non esisteva nel vocabolario del classico ciclo viaggiatore o ciclista. Oggi invece è ben conosciuta e dopo essere partita nel 2016/2017 come una vera e propria nicchia, ora è facile vedere persone che viaggiano in bicicletta solo con borse da bikepacking oppure con almeno una borsa da bikepacking abbinata magari al classico set di pannier sul posteriore. Di borse da bikepacking ce ne sono di tutte le forme, dimensioni e prezzi ma in questo articolo voglio parlarvi della borsa da bikepacking più sottovalutata di tutte.
Spulciando sui social, tra immagini e video di viaggiatori in bicicletta sono tanti a non utilizzare quella che per me è la borsa da bikepacking più comoda di tutte in assoluto. La trovo così utile che personalmente la uso non solo nei miei viaggi ma anche nella vita di tutti i giorni! Sto parlando della borsa porta borraccia da manubrio chiamata anche WATER BAG o TANK BAG proprio perché il suo utilizzo principale è appunto trasportare e contenere borracce.
Non so perché ma ho notato che davvero tanti cicloviaggiatori non la utilizzano e quindi partiamo dalle basi e vediamo perché è davvero utilissima durante un viaggio in bicicletta. Il montaggio della borsa è molto semplice e di solito si effettua tramite strap (tre oppure quattreo) sul manubrio e sull’attacco manubrio. Se ne può montare una sola ma io ne mondo sempre due, a sinistra e a destra dell’attacco.

Prima domanda che giustamente può venirvi in mente nel caso voi ne montiate due:
ma non mi darà fastidio nella guida?
Ovviamente dipende dalla lunghezza del vostro attacco al manubrio ma non da nessun fastidio ne nella marcia normale ne nel caso di curve. Certo è che state viaggiando in bicicletta la vostra velocità non sarà elevata (e non state facendo downhill giù da percorsi tecnici) e quindi nella maggior parte dei casi non farete curve brusche a forti velocità, l’unico caso in cui potrebbe darvi fastidio.
Per esperienza posso comunque garantirvi che anche per curve molto accentuate che prevedono una rotazione del manubrio, entrambe le borse non vi daranno mai problemi.
Seconda domanda che vi può venire in mente è:
perché dovrei usarli e ho già i portaborracce?
Ci sono due motivazioni principali in questo caso. La prima è che posizionate sul manubrio le borracce sono oggettivamente più facili da raggiungere durante la marcia. Specie quindi se non siete abituati oppure troppo atletici questo è davvero un bel vantaggio.
La seconda è che se posizionare le vostre borracce sul manubrio potrete montare una borsa da telaio completa, su tutto il triangolo che specialmente in casi di lunghi viaggi io trovo davvero comodissima!
Terza domanda: ma questa borsa messa così sul manubrio rende la bici meno aerodinamica?
(Tralasciando che l’effetto sull’aerodinamica della bici è praticamente trascurabile) si, effettivamente non sono molto aerodinamiche e se state facendo una gara andrete “più piano” se vogliamo… ma non penso che siate tutti Omar Di Felice no?
Sono borse fatte per viaggiare e devono essere utili, resistenti e comode da usare.
Cominciate a capire perchè questa è la borsa da bikepacking più sottovalutata di tutte? Ma non è tutto!

Il vero vantaggio delle borse da manubrio
Ma veniamo alla cosa bella di questa borsa ovvero la loro versatilità nel poterla utilizzare per metterci dentro quello che vogliamo. É vero che è disegnata e fatta per contenere una borraccia ma niente vi impedisce di metterci dentro qualsiasi cosa da avere a portata di mano durante la marcia.
Ad esempio io solitamente dentro una delle due borse ci metto una borraccia e nell’altra ci metto ad esempio i documenti, le barrette, le cuffie o io ci mettevo la macchina fotografica… Insomma, sia che voi siate in viaggio oppure se la usate in città nella vita di tutti i giorni, questa borsa vi sarà utilissima per trasportare comodamente le cose da tenere a portata di mano.
Un altro aspetto interessante è che spesso (come quelle che uso io) sono impermeabili e si possono anche chiudere in modo che non entri l’acqua stringendo l’apertura con un laccio.
Le mie due borse da manubrio per viaggiare in bicicletta
In viaggio io uso due borse: la Bar Buddy della BBB e l’altra Water Bag di Kicking Donkey. Sono di dimensioni diverse ma sono in grado di rimanere stabili grazie a tre lacci, hanno entrambe la retina laterale molto utile per metterci cartacce di barrette o gel (mi raccomando non buttatele mai per terra) e si chiudono in modo abbastanza ermetico.
Sono entrambe validissime e in particolare la Bar Buddy della BBB mi piace perché ha al suo interno un tessuto blu quindi è più facile trovare le cose al suo interno se appunto non la usate solo per trasportare la vostra borraccia.
Insomma queste borse sono a mio parere molto interessanti perchè sia che siate in città che durante un viaggio in bicicletta vi danno la possibilità di avere tutto sottomano (letteralmente) e una volta montate vi dimenticherete di averle.
Ecco a voi quindi la borsa da bikepacking più sottovalutata di tutte! Conoscevate questa borsa? Scrivetemelo qui nei commenti e non dimenticate di dare un’occhiata agli altri articoli a tema attrezzatura per viaggi in bicicletta qui sul mio sito!